venerdì 2 maggio 2014

Panini ai cereali

Cominciamo questo mese di maggio con una ricetta molto semplice e molto utile. Quante volte vi siete trovati in casa senza pane? Io spesso e il problema fino ad oggi è sempre stato poco aggirabile. Ho sempre pensato che per preparare il pane in casa ci volesse molto tempo e il risultato fosse poi poco soddisfacente. L'altra sera però ho visto fare questa ricetta da Benedetta Parodi e Gianmarco Pozzecco. Con pochi semplici passi e l'aiuto del lievito istantaneo, avrete dei soffici e deliziosi panini ai cereali molto versatili. In più devo dire che preparare il pane è stato davvero divertentissimo e di grande soddisfazione. La sera stessa ho preparato degli hamburger meravigliosi con il mio bun home made!




Ingredienti:

  • 300 gr di fanina 00;
  • 30 gr burro;
  • 120 ml acqua;
  • 120 ml latte;
  • 70 gr semi misti (lino, girasole, zucca, sesamo per decorare);
  • 10 gr lievito secco istantaneo;
  • 1 pizzico di zucchero;
  • 1 pizzico di sale;
In una ciotola mescolate la farina, il lievito e i semi. Aggiungete poi il burro fuso, l'acqua e il latte. A piacimento aggiungete invece un pizzico di zucchero per aiutare e accelerare la lievitazione e un pizzico di sale per insaporire ulteriormente i panini. Se l'uso che ne volete fare è di semplice pane di accompagnamento, vi consiglio di aggiungere il sale. Se invece utilizzerete i panini per fare sandwich, questo passaggio non sarà necessario. I semi renderanno il pane già molto saporito. Cominciate ora ad impastate. Iniziate a farlo all'interno di una bull o insalatiera, e finite di impastare su di un tagliere aiutandovi con altra farina. Quando avrete ottenuto un impasto liscio, create un rotolo e tagliatelo in 5-6 parti. Con ognuna di queste create una piccola palla e adagiatela su una placca da forno con carta. Lasciate lievitare per 20 minuti. Nel frattempo preriscaldate il forno a 200 gr. Spennellate i panini con del latte e aggiungete per decorare i semi di sesamo. Cuocete i panini per 20-25 minuti nel forno statico a 200 gradi.

Per riprendere l'uso dei semi in questa ricetta, volevo abbinare una canzone molto pop all'apparenza ma molto difficile da capire. Il titolo richiama la "politica dell'amore" dell'Inghilterra della fine anni '80 e la canzone è una protesta al governo Thatchern. Ascoltatela!!!



Tears for Fears - "Sowing the seeds of love"

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